Da sempre per alcuni importanti orologi Vintage di alta gamma del passato, ma nell’ultimo periodo anche per orologi di più recente produzione, i prezzi continuano a crescere in modo esponenziale, creando molta confusione sul mercato. E’ un fenomeno in continua evoluzione, difficile da gestire, sia per i commercianti che per il cliente finale. Oggi tanti modelli, che fino a 10-15 anni fa si potevano acquistare tranquillamente dal concessionario ufficiale, risultano introvabili. Un modello particolarmente richiesto dal mercato, che precedentemente si trovava usato ad un prezzo leggermente inferiore al costo di listino, oggi viene proposto a prezzi che vanno dal 50% al 300% in più. Questo fenomeno, oltre ad essere determinato dall’introvabilità del pezzo che di conseguenza diventa oggetto del desiderio, è diventato un meccanismo meramente speculativo. Fino a quando potrà continuare questa crescita e fino a che punto si potranno spingere i prezzi nessuno lo può sapere con certezza, ma la conseguenza di prezzi così alti ha fatto sì che il numero di compravendite si sia leggermente contratta con, in alcuni casi e sempre solo per alcuni modelli, una leggera flessione dei prezzi, proprio perché sono disponibili più pezzi rispetto al recente passato. Grazie anche al particolare periodo che abbiamo e stiamo vivendo, e grazie anche alla sempre più massiccia digitalizzazione, il mercato ha aperto le porte a piattaforme online con conseguenze difficili da gestire per molteplici problematiche. Ad ogni modo il “secondo polso” di marchi come Rolex, Patek Philippe e Audemars Piguet è considerato da sempre un porto sicuro, in quanto nel corso degli anni hanno sempre aumentato il proprio valore, diventando così un vero e proprio investimento alternativo. Se già in precedenza gli orologi di alta gamma sono sempre stati considerati dei beni rifugio, oggi possiamo considerare il mercato degli orologi di alta gamma una vera e propria certezza. Si è verificato un vero e proprio cambiamento culturale che ha portato al’esaltazione degli orologi “da collezione”, aprendo la strada a coloro che hanno visto in questa fascia di mercato forte propensione all’acquisto e facile intercambiabilità, presentando inoltre un grande appeal estetico e pratico, valorizzato anche dall’utilizzo quotidiano. Concludendo possiamo dire che per guardare al futuro è necessario partire quasi sempre dal passato.