La decisione di vendere il proprio oro può dipendere da diversi fattori personali, economici e finanziari. Non si può dire in assoluto quale può essere il momento migliore per vendere l’oro o l’argento, ma è possibile seguire delle linèe guida generali per poter prendere una decisione informata.
Prezzo dell’oro: tenere monitorato il prezzo dell’oro. Se il prezzo attuale è elevato rispetto agli ultimi cinque o dieci anni e soprattutto soddisfa o addirittura supera le proprie aspettative, può sicuramente essere il momento giusto.
Fluttuazioni di mercato: ricordiamoci che il mercato dell’oro è soggetto a continue variazioni di prezzo, a volte, anche significative. Quando si identifica un trend rialzista o si pensa che il prezzo possa diminuire in futuro, si può seriamente prendere in considerazione di vendere il proprio oro o il proprio argento.
Commissioni e tasse: sulla vendita di oro 18 carati 750 e sull’argento 800 o 925 non bisognerà pagare alcuna tassa, mente sull’oro da investimento, come lingotti, lingottini o monete d’oro è prevista una tassazione sulla plusvalenza effettuata. Se non si conosce il costo iniziale lo stato italiano ha previsto una tassazione fissa da discutere con il proprio consulente fiscale.
Valutazione professionale: per avere un’idea del valore pei propri oggetti d’oro e d’argento, è opportuno rivolgersi ad un esperto in gioielli o metalli preziosi, come ad esempio un Compro Oro, che potrà fare un’accurata stima ed un eventuale acquisto degli oggetti istantaneamente.
Investimento in oro: è possibile programmare un’investimento in oro a medio lungo termine, tenendo presente però che esiste sempre una variabile di rischio come per qualsiasi altro prodotto finanziario. L’investimento solitamente si effettua su lingotti o monete d’oro e non sull’oro 18 carati.